News Center - Delta figura tra i membri del Dow Jones Sustainability™ World Index (DJSI) da 11 anni consecutivi con i punteggi più alti nel gruppo mondiale degli apparati elettronici - Delta EMEA

15/11/2021

Delta figura tra i membri del Dow Jones Sustainability™ World Index (DJSI) da 11 anni consecutivi con i punteggi più alti nel gruppo mondiale degli apparati elettronici

Delta Electronics, da sempre impegnata a allineare le operazioni aziendali con gli obiettivi di sostenibilità, è stata inclusa nel DJSI World Index per l'undicesimo anno consecutivo e nel DJSI Emerging Markets Index per il nono anno consecutivo nell'ambito della valutazione 2021 del Dow Jones Sustainability™ World Index (DJSI), un indicatore della competitività globale delle imprese. Quest'anno Delta ha ottenuto i punteggi più alti nel gruppo mondiale degli apparati elettronici, toccando così un record. Oltre alle sue straordinarie prestazioni ambientali, Delta ha inoltre conseguito un significativo miglioramento nelle prestazioni sociali (in cui ha ottenuto il punteggio più alto del settore) e in materia di governance. Nella valutazione della sotto-categoria, ben quattro categorie, "Innovation Management", "Environmental Reports", "Social Reports" e "Human Capital Development" hanno raggiunto il punteggio pieno. Insieme a "Product Stewardship" e a "Talent Attraction & Retention", Delta ha ottenuto, su un totale di sei categorie, i punteggi più alti nel gruppo mondiale degli apparati elettronici. Questi risultati quale leader di settore riflettono l'impegno di Delta per l'innovazione e il settore R&S, il miglioramento dell'efficienza nell'utilizzo delle risorse e della sostenibilità del prodotto, così come gli sforzi continui dedicati a coltivare il talento e la partecipazione al benessere sociale, che tengono conto delle tre dimensioni della sostenibilità: ambiente, società e governance aziendale (ESG - Environmental, Social and Governance).

Mr. Jesse Chou, responsabile della sostenibilità Delta, ha affermato che Delta implementa attivamente la propria mission aziendale, ovvero: "Innovare, Risparmiare e Proteggere l'ambiente per Garantire un futuro migliore", e continua a tenersi al passo con le iniziative internazionali in materia di sostenibilità al fine di agire concretamente in risposta alle sfide impegnative che il cambiamento climatico ci pone di fronte. Dopo aver superato la valutazione SBT nel 2017, Delta ha introdotto un totale di 2.270 progetti per il risparmio energetico attraverso tre grandi procedure, incluso il risparmio energetico volontario e la riduzione delle emissioni di carbonio, la produzione interna di energia solare e l'acquisto di energia green o la ricezione di certificati internazionali che attestano l'utilizzo di energia rinnovabile. Superando di gran lunga i propri traguardi SBT annuali per tre anni consecutivi, Delta non solo ha ridotto le emissioni di carbonio del 55 %, ma ha inoltre saputo raggiungere il traguardo di utilizzo di elettricità rinnovabile da parte del 45,7 % delle proprie operazioni globali. Sfruttando la sua esperienza accumulata dall'implementazione SBT, Delta accetta con fiducia la ben più ardua iniziativa RE100, e si impegna a raggiungere l'obiettivo RE100 entro il 2021, con lo scopo primario di realizzare il 100 % di energia elettrica rinnovabile e la carbon neutrality entro il 2030. Ad oggi, Delta ha avviato con successo contratti a lungo termine per l'approvvigionamento di energia green (PPA) con la TCC Green Energy Corporation e la Foxwell Power Co. Ltd, per l'acquisto rispettivamente di 19 milioni di kWh e di 8 milioni di kWh di centrali eoliche su terraferma su base annua; l'inizio ufficiale della fornitura è previsto entro la fine di novembre. Con questa operazione Delta prevede di ridurre cumulativamente le proprie emissioni di carbonio di oltre 271.000 tonnellate, nell'ottica del traguardo di zero emissioni nette.

In risposta al cambiamento climatico, Delta ha stabilito un obiettivo su base scientifica (SBT) nel 2017 per ridurre le emissioni di carbonio del 56,6 % entro il 2025. Con gli sforzi congiunti di tutti i dipendenti, le emissioni di carbonio di Delta nel 2020 sono state ridotte del 55 % in anticipo rispetto ai tempi previsti, insieme a una riduzione media annua assoluta delle emissioni di carbonio di oltre l'8,2 %. La riduzione ha superato l'obiettivo di 1,5 °C, ponendo le basi per il raggiungimento di zero emissioni nette. Quest'anno, inoltre, Delta si è unita all'iniziativa "Race to Zero" per impostare un obiettivo zero emissioni nette in linea con quello futuro di 1,5 °C. Oltre a questo, Delta fa tutto il possibile per offrire soluzioni innovative, pulite e a basso consumo energetico e ha istituito centri R&S in tutto il mondo. Nel 2020, il 9,01 % del ricavo totale di Delta è stato speso in innovazione e R&S. La consegna dei prodotti Delta dal 2010 al 2020 ha consentito ai clienti un risparmio per un totale di 33,5 miliardi di kWh, per un equivalente di riduzione globale delle emissioni di carbonio pari a circa 17,8 milioni di tonnellate.

Nel 2020, Delta ha contribuito con oltre 9 milioni di dollari* al coinvolgimento sociale globale, che si è tradotto in risultati gratificanti nella divulgazione di informazioni su edifici e trasporti a basse emissioni, nella promozione dell'educazione scientifica e energetica, nelle azioni per combattere il cambiamento climatico e, in ultimo, nel coltivare attivamente i talenti. La Delta Electronics Foundation e la giapponese NHK Enterprises si sono unite per produrre "Water with Life", un documentario sull'ambiente in 8K. La fondazione ha anche promosso il documentario "The Songs of Whales", sempre in risoluzione 8K, per un concorso volto a sensibilizzare il pubblico e le scuole sulla questione delle risorse idriche e sull'ambiente marino, e per continuare a incrementare la propria influenza presso la COP (Climate Change Conference), la Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici. Alla Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici del 2021 (COP26) Delta ha condiviso con gli stakeholder globali le proprie tecnologie e procedure nell'implementare soluzioni che promuovano la e-mobility, e mostrato alla Blue Zone della COP26 i suoi documentari ambientali "The Birth" e "Life in the Coral Reefs", per sottolineare l'importanza di preservare gli ecosistemi marini e i pericoli a cui vanno incontro derivanti dall'inquinamento e dal surriscaldamento degli oceani.

Per quanto riguarda lo sviluppo e il coltivare i talenti, Delta ha implementato, insieme a una mappa di apprendimento globale, eventi diversi e a carattere inclusivo, al fine di costruire un ambiente di lavoro in grado di integrare industria, governo e enti accademici per creare centri R&S congiunti in università prestigiose e reclutare attivamente i talenti globali. Nel 2020 Delta ha avviato una collaborazione triennale tra industria e università con le migliori università e enti governativi di Taiwan per condurre 25 progetti di ricerca in settori quali quelli dei veicoli elettrici, energia e applicazioni di informazione e comunicazione, per un investimento totale di oltre 2,5 milioni di dollari*. In risposta al COVID-19, nell'ottica della salute dei propri dipendenti Delta non solo ha fornito materiali per la prevenzione del virus e adottato rigide misure di protezione, ma ha inoltre aggiunto circa 1000 corsi digitali, inclusi seminari online sulla salute e classi di ginnastica per sostenere la salute e l'educazione fisica e mentale dei propri dipendenti. Delta ha anche conquistato numerosi riconoscimenti, come il Top 50 “The Most Attractive Employers - Engineering & IT” stilato da Universum, l’azienda specialista più riconosciuta al mondo nel campo dell’Employer Branding, e il "silver award" come "Asia Recruitment Award - Best International Recruitment Strategy" da parte di Human Resources Online, organizzazione leader di risorse umane in Asia.

Per quanto concerne l'economia circolare, a seguito del raggiungimento del "tasso di conversione dei rifiuti del 100 %" dell'impianto di Dongguan nel 2020, anche gli stabilimenti Delta di Wujiang e Tailandia hanno raggiunto lo stesso obiettivo nel 2021, ottenendo così la certificazione UL 2799 Zero Waste to Landfill (zero rifiuti in discarica). Grazie alla cooperazione cross-settoriale, Delta ricicla le fibre di vetro dalle schede di circuito di scarto e le trasforma in additivi per circuiti per tentare di aumentare il valore aggiunto complessivo, utilizzando così le risorse in maniera efficace e riducendo le emissioni durante la fase di trasformazione. I circuiti dimostrativi sono stati esposti alla TASS 2021 (Asia's Sustainable Supply & Circular Economy) che si è tenuta a Kaohsiung dal 10 al 12 novembre 2021. Delta ha inoltre supportato attivamente la realizzazione di obiettivi a breve e medio termine per la propria supply chain e rafforzato la gestione delle operazioni con i fornitori e l'identificazione dei rischi, condividendo al contempo la sua esperienza nel campo della conservazione delle risorse idriche presso i propri stabilimenti e green building; ha poi fornito un inventario dei gas serra e offerto corsi di formazione sul risparmio energetico al fine di raggiungere la visione di una catena del valore sostenibile.

* Si veda il Delta Electronics ESG Report del 2020.

Fonte di notizie:Delta EMEA